lunedì 31 marzo 2008

Roberto Saviano - Gomorra

Umberto Eco ha definito Roberto Saviano, 29 anni, un eroe nazionale.
Io lo ammiro con tutto me stesso.
Il libro che ha scritto nel 2006, e che si intitola Gomorra, parla della Camorra e di come essa non abbia confini territoriali, parla della doppia anima dei camorristi che sono bestie spietate che non uccidono, massacrano, e allo stesso tempo sono astuti uomini d'affari con business floridi in tutto il mondo. Ha fatto nomi e ha fatto parlare il mondo della Camorra, per questa sua colpa è stato più volte minacciato e da due anni è costretto a vivere sotto scorta.
Il suo libro ha venduto più di un milione di copie in 42 Paesi.

Intervista a "Che tempo che fa", Raitre, domenica 30 marzo 2008

http://www.rai.tv/mpplaymedia/0,,RaiTre-Chetempochefa%5E7%5E70640,00.html

Intervista a "Che tempo che fa", Raitre, 4 novembre 2007







Wikipedia: Saviano

NY Times

Intervista da Enzo Biagi a "Rotocalco Televisivo" 22/04/07 (il primo giorno del ritorno in Rai da parte di Enzo biagi, una puntata storica)



Economia Italiana - Un confronto per le elezioni


Il sito dei ragazzi che hanno prodotto il video e il pdf.

Sono quattro studenti italiani di età compresa tra i 22 e i 26 anni, che seguono un master di un anno in economia alla London School of Economics a Londra.

Il documento PowerPoint aggiornato.

Si tratta di materiale di alta qualità e non di parte, quanto vorrei che ogni italiano avesse la possibilità di leggerlo/guardarlo prima di andare a votare...

Boycott Olympic Games? Sure?! Boicottare I Giochi Olimpici? Ne siete sicuri?!


Actually I think it would be much more effective participating to the Olympic Games and in each and every possible occasion manifest the dissent instead of boycotting them.
I mean, wouldn't it be great seeing the athletes receiving medals and suddenly showing a "free Tibet" sign or flag?
Or text painted on their skin (if police searches them and bans any sign).
I think that not going to the Olympic games has two awful side effects: first it isn't fair for the hard work the athletes made, They deserve such an event,
second and most important by not going there and missing a good chance of pointing out the oppressiveness of the Chinese regime We censor ourselves.
Of course it would be a shame participate and not saying anything, it would legitimate those oppressors and make us accomplices and dirt of the Tibetans' blood as well.

What do You think about it?

In realtà io penso che sarebbe ben più efficace partecipare ai Giochi Olimpici e in ogni occasione possibile manifestare il proprio dissenso invece di boicottarli.
Voglio dire, non sarebbe fantastico vedere gli atleti che ricevono le medaglie e repentinamente mostrano una bandiera o un cartello con scritto "Free Tibet"?
Oppure la stessa scritta dipinta sulla pelle nel caso la polizia li perquisisca e non permetta di introdurre alcun cartello.
Penso che non andare ai Giochi Olimpici abbia due pessimi effetti collaterali: primo non è giusto nei confronti degli atleti che hanno lavorato duramente e se li meritano,
secondo è più importante, non andando e perdendo una buona occasione per sottolineare l'oppressività del regime Cinese, ci auto censuriamo.
Naturalmente sarebbe una vergogna partecipare senza dire niente, legittimerebbe quegli oppressori e ci renderebbe complici e sporcherebbe del sangue dei Tibetani.

Voi cosa ne pensate?

venerdì 21 marzo 2008